LDL

Lessico dialettale della Lombardia

La Lombardia possiede una tradizione popolare e letteraria quasi millenaria, con grandi capolavori di letteratura e un imponente patrimonio di cultura immateriale con una grande varietà di usi, costumi, credenze, tradizioni. Sul versante lessicografico, i dialetti di Lombardia sono testimoniati da più di 100 vocabolari, che coprono un’estensione temporale di oltre due secoli; molti di questi vocabolari sono oggi esauriti o difficilmente reperibili, rendendo impossibile un’immagine globale di questo patrimonio, che rischia di andare perduto e che potrebbe al contrario essere validamente utilizzato a scopo scientifico, scolastico-educativo, documentario.

Il progetto ha dunque lo scopo di attivare un Lessico Dialettale della Lombardia (LDL), ossia una sorta di thesaurus lessicale e semantico dei dialetti della Regione, su modello delle grandi opere lessicografiche dialettali della Svizzera Italiana. La natura particolare dell’opera prevista, un ‘vocabolario di vocabolari’ – ossia la rielaborazione tramite moderni strumenti informatici di idealmente tutta la produzione lessicografica lombarda – prevede la concezione e l’approntamento di particolari metodologie lessicografiche e di raccolta e analisi dei dati linguistici che ne costituiscono le fonti.

Il progetto, nel suo complesso, prevede la raccolta, lo studio e la sistematizzazione del patrimonio lessicografico lombardo tramite la sua completa immissione in una banca dati appositamente progettata e realizzata che consenta la fruizione delle forme registrate in modi e per scopi diversi. Innanzitutto il progetto si propone di costituire nel tempo il riferimento completo del lessico dialettale della Lombardia e di assicurarne la pubblica e semplice consultazione; accanto a questo sarà possibile consultare i dati in modo settoriale, ossia per località o argomento tramite la creazione di dizionari settoriali, o in relazione al loro spessore storico, o in senso inverso (dall’italiano ai diversi dialetti) e infine ricostruendo informaticamente i dizionari originali. Caratteristica rilevante del progetto è la possibilità di un approccio geolinguistico alla dialettologia lombarda: la banca dati permette infatti la cartografazione del lessico e dunque la visualizzazione tramite mappe della ricchezza e varietà lessicale e semantica dei dialetti lombardi.

In tal modo, a cominciare proprio dai partner coinvolti, sarà possibile risvegliare e aiutare quel movimento di sistematizzazione del lessico dialettale lombardo che in questi ultimi anni trova una interessante fioritura, anche sul web, ma che rischia, proprio per l’eterogeneità delle proposte e la loro dispersione, di andare di fatto perduto in molti rivoli autonomi e irrelati. Le comunità potranno, in sostanza, crearsi da sé – e facilmente – un dizionario dialettale scientificamente controllato, ma aderente alle loro necessità linguistiche, etnologiche e antropologiche e che si inserisca poi direttamente nella grande opera di risistemazione di tutto il patrimonio lessicale lombardo che sarà costituita dal LDL. Va osservato che una tale opera è una novità assoluta nel campo della lessicografia europea in generale, e costituirà certo un modello per altre imprese simili di ambito territoriale.